Venezia è probabilmente una delle città più famose al mondo, non solo a causa della sua storia millenaria – in cui la Repubblica della Serenissima è riuscita ad imporsi nello scacchiere delle potenze europee in misura affatto inferiore a quanto fatto dagli Stati-Nazione – ma anche per l’unicità della sua urbanistica, che fanno della città dei canali un luogo incredibile. Ritenuta tra le città più belle del mondo, è considerata un patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e riceve ogni anno turisti provenienti da ogni angolo del pianeta per scoprire la bellezza della perla dell’adriatico.
La battaglia che i veneziani combattono da sempre contro le acque della Laguna – proprio grazie alla quale la Regina dell’Adriatico ha detenuto per più di un millennio la supremazia dei mari – è ormai storia: sulla città veneta sembra pendere una condanna a morte che la vedrà, presto o tardi, soccombere alle acque.
I canali e la piazza
Tipici del capoluogo veneto sono ovviamente i canali di Venezia, vere e proprie strade che si snodano nel suo centro storico e che conferiscono alla città un’atmosfera quasi surreale. Tra queste “particolari stradi cittadine” occupa certamente un posto speciale, anche per le sue dimensioni, il Canal Grande. Questo divide in due parti il centro storico e le sue acque sono teatro di importanti eventi cittadini come la Regata Storica del mese di Settembre. Tra le placide acque della lagune è assai comune scorgere le tipiche imbarcazioni veneziane, le gondole, che costituiscono la maniera più romantica, seppur costosa, di muoversi nel centro storico, rivivendo la Venezia dei tempi del Doge. Il Canal Grande è attraversato da soli quattro ponti, di cui il più famoso è certamente il Ponte di Rialto, fotografato e conosciuto in ogni angolo del globo come uno dei simboli architettonici della città lagunare.
Cuore di Venezia è indubbiamente Piazza San Marco, su cui si affaccia la Basilica di San Marco dedicata al santo ed in cui sono conservate dall’826 d.C. le presunte reliquie dell’evangelista. Dal 1807 la Basilica ha assunto il titolo di Chiesa Cattedrale Patriarcale, ovvero di centro liturgico della diocesi retta dal Patriarca di Venezia. La chiesa veneziana è comunemente considerata una delle più belle d’Italia a causa del tesoro costituito dai celebri mosaici interni e dalla splendida struttura esterna.
Per completare il tour di Venezia, infine, non resta che abbandonare l’architettura e dedicarsi un poco alle tradizioni: tra queste si deve certamente annoverare il millenario Mercato di Rialto, dedicato alla gastronomia, e le splendide isole di Murano e Burano, celebri rispettivamente per i merletti artigianali e per il vetro soffiato.
Curiosità: “La Venezia del nord” è l’appellativo con cui è conosciuta la città di Amsterdam, il cui centro cittadino percorso da canali navigabili ricorda molto il capoluogo veneto.
Viaggio Slow dal Lago Maggiore a Venezia
Un modo per gustarsi la propria vacanza slow è quello proposto dal cosiddetto turismo fluviale . Si segue il placido scorrere di un fiume e si apprezza il lento trasformarsi delle rive. Ci si ferma quando si incontra una chiusa o un città che si vuole visitare. D’altra parte non è certo obbligatorio passare tutta la vacanza sull’acqua anzi, lo scopo è proprio quello di scendere a terra e visitare luoghi vicini al corso d’acqua che si percorre.
In Francia si fa già da qualche anno e si può navigare dalla Bretagna giù fino alla Camargue.
Ma anche in Italia si sta facendo qualcosa per riscoprire questo modo di viaggiare. In programma c’è la riapertura di molte vie fluviali che hanno origine medievale e rinascimentale e che quindi possono offrire davvero tanto dal punto di vista architettonico e storico.
Dal Lago Maggiore sarà possibile arrivare a Venezia, passando per Milano. Sempre da Milano è in progetto la riapertura di canali per complessivi 140km fino alla svizzera Locarno.