Nell’ultimo periodo alcuni dei nostri lettori più appassionati ci hanno chiesto che cosa significa il concetto di “Turismo Incoming” e cosi abbiamo pensato di scrivere un breve approfondimento per capire in modo preciso di che cosa si sta parlando.
La definizione di turismo incoming è abbastanza semplice e consiste nell’azione che viene svolta da uno o più soggetti quando si tratta di accogliere e ricevere un turista nel proprio paese. E’ un termine che solitamente viene accostato ai tour operator esteri che necessitano di specifici servizi in Italia come ad esempio guide turistiche o informazioni su hotel, ristoranti o mezzi di trasporto della zona che si intende prenotare.
Infatti è vero che la maggior parte dei tour operator che lavorano in Italia si occupano anche di organizzare attività di accoglienza e di tutte le informazioni strettamente necessarie per chi vuole viaggiare all’estero. Attualmente ci sono molte agenzie di viaggio incoming che nel tempo si sono specializzate su specifiche nicchie di persone che hanno bisogno di spostarsi e viaggiare e che offrono servizi ad hoc in base alla necessità dei clienti che possono essere ad esempio gruppi di viaggio formati da persone over 60, o viaggi studio per ragazzi, ma anche in base alla nazionalità del richiedente o alla lingua.
Quindi di fatto stiamo parlando di un intermediario turistico che non si limita soltanto a prenotare ad esempio un volo e un albergo, ma un’agenzia che offre una serie di informazioni utili ai turisti in arrivo.
Una sfumatura più semplice di turismo incoming corrisponde al turismo in entrata, quindi tutti quei viaggi che fanno le persone verso paesi in cui non sono residenti. Si associa dunque a quelle persone che ad esempio per lavoro o per studio devono recarsi in un altra nazione come l’Italia. Il fenomeno prende anche il nome di turismo inboud. Se invece è un italiano a dover viaggiare all’estero si utilizza il termine “turismo outgoing” in quanto un residente si reca in un paese nel quale non ha residenza con fine turistico.