La costa etrusca include l’intera zona della provincia di Livorno e venne cosi chiamata per via delle numerose necropoli adagiate su queste terre. La denominazione venne poi estesa fino al litorale di questo territorio.
Questo angolo della costa toscana è proprio baciato dal Signore (o dagli Dei, come pensavano gli Etruschi): dolcissime colline, una campagna meravigliosa e solenne con le ricche piantagioni a vite ed olivi, le maestose pinete, le grandi spiagge dorate con il mare dai riflessi turchini. Nella Costa Toscana, in quella parte che viene definita “Costa Etrusca” il territorio è incantevole ed ha preservato al meglio le caratteristiche naturali e storiche.
L’uomo poi ci ha messo del suo: case coloniche che sono esempi di giusta e piacevole architettura mirabilmente inserita nel paesaggio, borghi storici piccoli e perfetti nelle loro armonie. Tutto è così a misura d’uomo che si respira un’aria idilliaca, rinascimentale, come solo in alcune zone della Toscana si può trovare.
Qui tutto è magico: il clima, il paesaggio, i prodotti della natura … Solo qui potevano nascere gli splendidi vini DOC conosciuti in tutto il mondo: Sassicaia, Ornellaia, i vini di Bolgheri, bianchi, rossi e rosati, il celebre vin santo (ideale con i cantuccini). Grandi vini ma non solo: grandi purosangue (per tutti il mitico Ribot) nel glorioso allevamento della scuderia Dormello Olgiata di Bolgheri; grandi opere letterarie: le poesie del Carducci che visse qui gli anni della giovinezza e da queste terre trasse ispirazione per le sue liriche più belle; grandi spettacoli della natura: il famoso Viale dei Cipressi di Bolgheri e San Guido “… in duplice filar…”. Cosa non si ottiene quando l’uomo e la natura sono in perfetta armonia!